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 Antonio Caputo - 2010 Gianni Moneta - 1984 Heinz von Cramer - 2000 Herbert Pagani - 1976 Paolo Rizzi - 1990 Pubblio Dal Soglio - 1987 Toni Kienlechner - 1984 Toni Kienlechner - 1986 Toni Kienlechner - 1988 Testimonianze visitatori - 1990 Testimonianze visitatori - 1991 |
Antonio Caputo ha scritto di lui nel 2010
info@duellmemorial.com
Il profilo di un amico Ho conosciuto Heinrich Josef Düll in arte Heinz nel lontano 1975 a Roma. Lui aveva un pied a terre nelle vicinanze di Piazza del Popolo e, dopo i primi convenevoli, tra noi è nata subito una grande amicizia e stima reciproca.
All'epoca Heinz viveva a Monaco di Baviera dove lavorava in
uno studio di architettura, ma parallelamente dipingeva ed era
molto attivo per far conoscere la sua arte. Da buon cittadino
nordico, e sulla scia dei suoi predecessori, era molto
affascinato da Roma, dalla sua cultura e dal mare. Nel 1976 lo
invitai nella casa che avevo a Vitorchiano, nell' alto Lazio.
Per non essere scortese e quasi contro la sua volontà,
ribadendomi che per lui l'Italia era Roma e Mare, acconsentì a
patto che la gita fosse solo di qualche ora.
Quella che doveva essere una gita è durata poi una vita: per un periodo ha vissuto nella mia casa, poi ne ha comprata una a quattro chilometri da Vitorchiano. La nostra amicizia, i nostri viaggi e i nostri rapporti di lavoro si sono consolidati tanto da esporre anche le nostre opere assieme in alcune mostre. Lì, nella campagna viterbese, ha creato il suo regno di vita e di lavoro. Vi si è trasferito definitivamente e, come ci mostrano le sue opere, ha minuziosamente scandagliato il territorio facendone tesoro per la sua arte.
La sua cultura e la sua grande capacità di comunicare hanno creato forti legami con la gente del posto che ancora oggi dimostra affetto ed entusiasmo.
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